Matteo Salvini fa tappa anche ad Avellino. Il leader della Lega, dopo la conferenza di questa mattina a Napoli, si è spostato nel capoluogo irpino per inaugurare la nuova sede del partito in via Stanislao Esposito. Sulla falsariga di quanto accaduto già a Napoli, il numero uno del Carroccio è tornato sul duello a distanza con il governatore campano Vincenzo De Luca.
Salvini ad Avellino, l’intervento del leader della Lega
“Il bello della Campania, Avellino, l’Irpinia o il centro di Nola che visitato. È una regione che esporta, lavora e che non chiede solo assistenza. Mi spiace che l’immagine di Avellino nelle ultime settimane è finita sulle televisioni nazionali per i cori oppure un sindaco un po’ strano. È una città che ha un tessuto produttivo pazzesco. Sono felice di essere qui in occasione delle mie prime uscite pubbliche. Alle parole espresse da De Luca mi auguro che coincidano i fatti con il contributo della Lega”.
La sfida a De Luca
“Il totocalcio va dove ci sono persone come De Luca, Mastella o i De Mita. Noi ci occupiamo di rifiuti, sanità e le infrastrutture interrotte da tempo. Successivamente passeremo ai nomi per il candidato. Maresca? Ha la mia stima, ma non ho avuto modo di incontrarlo. L’alleanza della stazione Marittima? Vediamo. Gli irpini di oggi mi hanno chiesto un futuro. Gente che ha fatto politica per cinquant’anni sono al capolinea. Avellino e la Campania meritano di più”.