Cronaca

Brescia, smascherato matrimonio per la cittadinanza italiana

Smascherato matrimonio a pagamento in provincia di Brescia per ottenere la cittadinanza italiana: la sposa viene retribuita con circa 6mila euro. A portare alla luce le nozze finte, o meglio per interesse, è stata la Polizia di Montichiari.

Brescia, polizia smaschera matrimonio per ottenere cittadinanza italiana

È successo a Montichiari, nel Bresciano dove la polizia ha smascherato un matrimonio per interesse. Con la promessa economica di ricevere 6mila euro in cambio di un finto sì che avrebbe fatto ottenere la cittadinanza italiana al “marito”. Purtroppo per loro, però, sono stati beccati ed ora per lei è scattata una denuncia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per lui invece il rimpatrio immediato in Egitto.

Le nozze

Protagonisti un egiziano di 34 anni e una 49enne residente di Carpenedolo. Il primo, dal permesso di soggiorno scaduto da tempo, con il vincolo matrimoniale avrebbe ottenuto il diritto di essere dichiarato cittadino italiano come previsto dalla legge.

Era anche tutto pronto. La data della nozze era prevista per ieri 29 aprile. Il bonifico come patto tra gli sposi era già in corso: la donna aveva ricevuto già ben la metà del compenso totale, ossia circa 3mila euro.

Ma per loro sfortuna la farsa non è andata a buon fine. Un’indagine degli agenti ha smascherato l’imbroglio che stavano per arrecare al Comune. Determinante la conoscenza del territorio degli agenti, che qui seguono una scia di indizi e raccolgono voci preziose.

“Quindici giorni di indagine dopo che eravamo stati informati che una cittadina di Carpenedolo aveva accettato di sposare un cittadino egiziano per regolarizzarne la permanenza in Italia”, è stato il commento del comandante della Polizia locale. “Il tutto, per 6mila euro”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio