Cronaca

Pistoia, migranti riducono la chiesa di Vicofaro in discarica l’appello di Don Biancalani

il Comitato dei residenti di Vicofaro ha lanciato nei giorni scorsi una petizione sulla piattaforma change.org per chiedere che i migranti vengano ricollocati altrove, in strutture più attrezzate ad accoglierli. Senza dimenticare poi l’ordinanza di sgombero della struttura emessa dal sindaco di Pistoia lo scorso ottobre ma non ancora attuata, a quanto pare.

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E nelle scorse ore, a sostegno delle loro tesi, i membri del comitato hanno pubblicato sui social network alcune immagini che mostrano le condizioni in cui verserebbe attualmente la chiesa: sul pavimento di quello che è ancora un luogo sacro si trovano scatolette di tonno vuote, cartacce e sacchetti di plastica. Rifiuti prodotti.

Così si presenta la fonte battesimale. Chissà se l’imam lo permetterebbe in una moschea – si legge nel post pubblicato sulla pagina Facebook del Comitato – Vicofaro non interessa né al vescovo né al prete, anzi: buttate pure in terra le scatolette di tonno. Forse non ci sono cestini?“. Dietro un velo di ironia amara si cela il dispiacere di non avere nei fatti più una chiesa in cui seguire la messa normalmente, come fatto presente a più riprese dai vicofaresi. 

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