Non tutti sono d’accordo con il lutto nazionale per Silvio Berlusconi. Questa, infatti, è l’opinione dell’ex presidente del Pd ed ex ministra Rosy Bindi la quale, in una intervista a Repubblica, si è detta contraria alla scelta di proclamare il lutto nazionale per la scomparsa dell’imprenditore lombardo, morto all’età di 86 anni nelle scorse ore.
Lutto nazionale per Silvio Berlusconi, la posizione di Rosy Bindi
Questa l’opinione di Rosy Bindi che, nel 2009, finì nel mirino di Berlusconi tra battute e offese in televisione. Destò scalpore la battuta dell’imprenditore che, riferendosi a Rosy Bindi, disse: “È più bella che intelligente”. Questa la risposta della Bindi: “Sono una donna che non è a sua disposizione” che ora spiega:
“I funerali di Stato sono previsti ed è giusto che ci siano, il lutto nazionale per una persona divisiva com’è stato lui secondo me non è una scelta opportuna. Non mi chiese mai scusa, ma non me l’aspettavo: ostentava forza maschile e padronale sulle donne. Da credente gli auguro di riposare in pace, ma non si può dimenticare che è responsabile, non da solo, dei molti problemi che oggi vive il Paese“.
