Passavano la droga ai mariti in carcere con i baci: si tratta di quattro donne finite tra i 15 arrestati nell’ambito delle indagini condotte dai carabinieri a Molfetta, nel Barese. Le quattro donne arrestate sono ritenute legate ad un gruppo dedito allo spaccio di droga, detenzione di armi ed episodi di furti in casa. Nelle scorse ore l’esecuzione delle ordinanze emesse dal gip del Tribunale di Trani su richiesta della Procura locale.
Bari, portavano la droga ai mariti in carcere e gliela passavano con i baci
Sui social si mostravano mentre cenavano in ristoranti di lusso, indossando scarpe costose e mostrando grandi quantità di denaro. Ci sono anche quattro donne tra i 15 arrestati in provincia di Bari, di cui 12 in carcere e tre agli arresti domiciliari. Per altre due persone, invece, è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora.
Gli indagati hanno tra i 18 ed i 34 anni e nel corso delle perquisizioni sono state trovate e sequestrate dosi di droga, tra cui cocaina, hashish ed eroina nonché una pistola mitragliatrice e una Walther perfettamente funzionante oltre a 280 cartucce con munizioni.
Per introdurre droga in carcere, fondamentale era il ruolo delle donne: nascondevano la marijuana in bocca e tramite i baci la passavano ai mariti/compagni di turno dietro le sbarre.
I furti negli appartamenti
Spaccio di droga, ma non solo: stando a quanto è emerso nel corso delle indagini, gli indagati si erano resi protagonisti di diversi furti in appartamento, in particolar modo ai danni di anziani di cui conoscevano abitudini e legami di parentela.
