Tiktoker si finge morto e si presenta al suo funerale in elicottero per dare una lezione ad alcuni parenti. Il content creator è David Baerten, di 45 anni, conosciuto sulla piattaforma cinese come Ragnar le Fou, Ragnar il Matto.
Tiktoker si finge morto e si presenta al suo funerale in elicottero
David Baerten, un uomo di 45 anni, conosciuto con il soprannome di Ragnar le Fou (Ragnar il matto) sui social, ha ideato un piano per impartire una “lezione di vita” ai suoi parenti. In accordo con sua moglie e sua figlia, ha deciso di fingere la propria morte, solo per “risorgere” al proprio funerale in modo spettacolare, arrivando in elicottero sotto lo sguardo incredulo di tutti i presenti.
Tutto ha avuto inizio quando la figlia di David ha pubblicato la notizia della sua morte sulla sua pagina di Facebook qualche giorno prima del presunto funerale. Nel post, ringraziava la famiglia e gli amici per i messaggi di sostegno ricevuti in quel momento difficile: Riposa in pace papà. Non smetterò mai di pensare a te… Perché la vita è così ingiusta? Perche tu? Avevi tutta la vita davanti. Ti amo”.
La notizia sui social
La notizia della morte di David si è diffusa rapidamente sui social media, suscitando tristezza e commozione tra le persone che lo conoscevano. Nel frattempo, David e la sua famiglia stavano pianificando l’incredibile scherzo.
Il giorno del funerale, David è arrivato in elicottero, generando un momento di grande sorpresa e confusione. Gli occhi sbarrati e le espressioni increduli dei presenti erano evidenti mentre lo vedevano sbarcare dall’elicottero, sorridendo e salutando la folla con un gesto spettacolare.
Una volta che l’incredulità iniziale si è trasformata in comprensione, le reazioni sono state miste. Alcuni parenti e amici hanno trovato l’idea geniale e hanno apprezzato la lezione di vita che David intendeva impartire. Altri, invece, si sono sentiti offesi e traditi per l’enorme scherzo che aveva coinvolto le loro emozioni.
Nonostante le reazioni discordanti, il gesto di David ha sicuramente lasciato una forte impressione su tutti coloro che hanno assistito a questa sceneggiata. L’evento ha suscitato dibattiti e discussioni sui social media e oltre, spingendo le persone a riflettere sulle azioni e sulle conseguenze che possono derivarne.
I motivi del gesto
“Volevo vedere come avrebbe reagito la mia famiglia, in particolare coloro con cui i contatti sono più saltuari. Volevo dare loro una lezione e dimostrare che non dovresti aspettare che qualcuno sia morto per incontrarlo”. Così David Baerten ha giustificato il suo folle gesto. Aggiungendo “Quello che capita nella mia famiglia spesso mi fa male. Non vengo mai invitato da nessuno di loro”. Non è stata la curiosità, dunque, a spingere l’uomo a fingersi morto, ma un vero e proprio desiderio di rivalsa personale, una profonda voglia di dare una lezione di morale a dei parenti che, a detta sua, lo trascurano e non gli danno le attenzioni che lui vorrebbe.
