Un ragazzo di soli 18 anni è morto dopo esser precipitato dal tetto di un capannone nella zona industriale di Porto Sant’Elpidio in provincia di Fermo. La dinamica dell’incidente, che si è verificato questa mattina 13 luglio, non è ancora chiara.
Precipitato dal tetto di un capannone a Fermo: morto un ragazzo
Il dramma si è consumato questa mattina, 13 luglio, nella nella zona industriale di Porto Sant’Elpidio in provincia di Fermo. Franco Mazelli, si trovava sul tetto di un capannone quando, per cause ancora non chiare, è precipitato per circa 10 metri. L’impatto con il suolo è stato violentissimo.
Sul posto sono arrivati i sanitari della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio ma il giovane è deceduto a causa delle gravi ferite riportate, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato purtroppo vano. I carabinieri stanno indagano per capire come mai il 18enne si trovasse sul quel tetto. Non è chiaro infatti, se stesse lavorando e neanche se al momento dell’incidente fosse solo.
Le indagini
La vittima si chiama Franco Mazelli, la sua famiglia di origine albanese risiede nel Fermano. Dalle prime informazioni, una porzione del tetto sulla quale il 18enne si trovava è ceduta e per questo il giovane è caduto nel vuoto per circa 10 metri.
Secondo una prima versione dei fatti, il giovane sarebbe andato a trovare lo zio, la cui ditta sta svolgendo lavori di saldatura nell’edificio. Sull’incidente stanno indagando i carabinieri, insieme con l’ispettorato del lavoro. Si indaga per stabilire se Franco si trovasse davvero lì di passaggio oppure se stesse lavorando. I militari stanno controllando la documentazione, le modalità di ingresso del giovane nello stabile e ascolteranno poi eventuali i testimoni.
