Gli inquirenti stanno indagando sulla morte di Andrea Purgatori: spunta anche l’ipotesi di un’infezione, una pericardite settica per la precisione. In ogni caso, a far luce sulle cause del decesso del famoso giornalista sarà l’autpsia.
Morte del giornalista Andrea Purgatori, tra le ipotesi un’infezione
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti spunta anche una pericardite settica. Come riportato dal Corriere della Sera, dopo l’esposto presentato dalla famiglia per vederci chiaro sul decesso improvviso, il pubblico ministero Giorgio Orano della Procura di Roma nella giornata di ieri, sabato 22 luglio, ha incaricato Luigi Marsella del Policlinico di Torvergata di far luce attraverso l’autopsia sulle cause che hanno portato alla morte di Andrea Purgatori: sarà effettuata, secondo quanto riportato, nel pomeriggio di mercoledì 26 luglio.
Il pm intende passare al vaglio l’operato dei medici che hanno avuto in cura Purgatori, per cercare eventuali responsabilità nel decesso. Ciò che gli inquirenti dovranno chiarire è se abbiano rispettato le raccomandazioni o le buone pratiche clinico assistenziali. Al momento, risultando indagati con l’accusa di omicidio colposo due medici di una clinica di Roma Nord: si tratta di chi ha formulato la prima diagnosi e un suo collaboratore che l’ha confermata.
