Tragedia giovedì pomeriggio sul lago d’Iseo, un ragazzo di 33 anni è morto annegato sotto gli occhi dell’amico che era con lui al largo di Tavernola Bergamasca, in provincia di Bergamo. A perdere la vita Abdul Manan.
Lago d’Iseo: ragazzo morto annegato sotto gli occhi dell’amico
Il 33enne Abdul Manan si trovava a pochi metri dalla riva al largo di Tavernola Bergamasca, in provincia di Bergamo, quando è stato inghiottito dalle acque e non è riuscito a riemergere. L’amico che era con il 33enne vedendolo sparire si è subito tuffato per recuperarlo e riportarlo a riva.
Come si legge su Today, in suo soccorso è intervenuto anche un altro bagnante di 73 anni, che è in seguito è stato soccorso per lo sforzo. Abdul Manan è stato riportato a riva, mentre venivano avvisati i soccorsi.
I soccorsi
La centrale operativa di Areu (agenzia regionale emergenza urgenza) ha inviato sul posto l’automedica, un’ambulanza dei volontari di Sarnico, l’idroambulanza di Camunia Soccorso. I soccorritori che dopo aver provato a rianimare a lungo il 33enne non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Sul luogo della tragedia anche i carabinieri per eseguire i rilievi del caso. Al termine dei dovuti accertamenti medico-legali, la salma è stata messa a disposizione della famiglia che potrà così organizzare i funerali. Abdul Manan, di origini pakistane, viveva e lavorava a Telgate. Lascia affranti dal dolore la moglie, i genitori e i fratelli e le sorelle.
