Palermo, Francesco ucciso a pugni e calci in discoteca: fermato 20enne, ha ammesso di averlo colpito

Tragedia a Palermo dove un ragazzo di 20 anni è stato ucciso a pugni e calci in discoteca: è stato arrestato un 20enne. Il giovanissimo ha confessato di averlo colpito ma non aveva intenzione di ucciderlo. Oggi sarà disposta l’autopsia sul corpo. Ad essere fatale a Francesco Bacchi un colpo alla testa cadendo a terra.

Palermo, rissa in discoteca: ragazzo di 20 anni ucciso a calci e pugni, arrestato coetaneo

Un ragazzo di 20 anni ha perso la vita nella notte tra sabato 13 e domenica 14 gennaio nel corso di una rissa scoppiata nel night Medusa di Balestrate e proseguita all’esterno del locale. La vittima sarebbe stata uccisa a botte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini: stanno interrogando i testimoni per risalie ai responsabili, al vaglio le immagini di videosorveglianza.

L’arresto

Incastrato da testimonianze e video delle telecamere di sorveglianza, il 20enne avrebbe ammesso di aver colpito il figlio del re delle scommesse condannato per mafian : ‘Non avevo l’intenzione di ucciderlo’. Secondo quanto ricostruito finora, i due facevano parte di due gruppi di giovani tra cui sarebbe nata una lite verbale durante la serata nel locale.

L’autopsia

Sarà disposta oggi dal Procuratore di Palermo l’autopsia sul corpo di Francesco Bacchi, il ragazzo di 20 anni di Partinico, provincia di Palermo, morto all’alba di ieri dopo  la rissa in discoteca a Balestrate.