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Sabrina Ferilli a Clara a C’è posta per te: “Volevo una figlia e non l’ho avuta, tu ci sei riuscita”

Sabrina Ferilli a Clara a C’è posta per te: “Volevo una figlia e non l’ho avuta, tu ci sei riuscita”, L’attrice romana Sabrina Ferilli entra in studio per l’ultima storia della puntata di C’è posta per te del 20 gennaio. La protagonista è Clara che scrive al programma per ringraziare il marito Fabio. Scopriamo tutti i dettagli.

La lettera di Clara al marito Fabio

Clara a 16 anni conosce Fabio e nel 2015, complice uno strano formicolio, capisce che c’è qualcosa che non va. Dopo una serie di controlli, le viene diagnosticata la sclerosi multipla. A quel punto, chiede a Fabio di lasciarla ma lui le dice che le ama e che intende restare con lei, Intanto, Clara e Fabio hanno avuto una bambina, la piccola Beatrice.

Con te mi è andata bene perché sei tutto quello che vorrei essere io. Sei generoso e paziente, mentre io la maggior parte delle volte sono nervosa e ti tratto male. Non so come fai a sopportarmi ma so che mi capisci. Ti ho catapultato in una vita che non meritavi e per questo sono qui”, è il messaggio che Clara rivolge a Fabio prima che Maria De Filippi legga all’uomo la lettera scritta per lui.

Un testo che ripercorre le difficoltà vissute in questi anni insieme grazie alla forza trainante di Fabio che ha messo la sua compagna e la loro figlia al centro della sua vita. A metà lettera, nello studio di C’è posta per te entra anche la madre di Fabio, coinvolta da Clara che l’ha ringraziata: “Se lui è così, è merito tuo. Hai cresciuto un uomo paziente e generoso. Fabio è felice, commosso dalle attenzioni ricevute dopo 14 anni di vita con Clara durante i quali ha dato tutto di se stesso.

Sabrina Ferilli a Clara: “volevo una figlia”

Dopo avere ascoltato la storia di questa giovane coppia, Sabrina Ferilli scende le scale per Fabio: “Fabio, siamo tutte innamorate di te. Bisognerebbe che tutte avessimo un Fabio nella vita, un riferimento emotivo unico. Clara, quello delle famiglie perfette è un cliché, serve per le pubblicità ma la vita è un’altra cosa. Le famiglie sono queste, quelle in cui c’è rispetto e comprensione. Ho detto a Clara che tu devi essere un po’ masochista: già le prendi da lei, poi sei fan mio che non sono un cioccolatino. Voi ci date un insegnamento, siete una coppia bellissima. La malattia è infame ma non vi ha tolto l’amore. Avete una figlia e io non ce l’ho, anche senza malattia e la volevo. Salutatemi la piccola Beatrice”.

È proprio alla piccola Beatrice che Sabrina fa un regalo. Il secondo è invece per Fabio e Clara. Quest’ultima fa al marito le sue promesse prima di aprire la busta: “Ti prometto che da oggi ci penserò di più prima di fare o dire qualsiasi cosa. Ma anche tu devi pensare a te stesso, non solo a noi. Devi promettermi di confidarti con me perché se che non lo fai per non appesantirmi. Io ti amo tantissimo e vorrei essere utile per te”.

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