Duplice omicidio in Messico, uccisi una donna italiana e il compagno. Ipotesi regolamento di conti tra narcos
Un brutale duplice omicidio si è consumato in Messico dove Pamela Codardini, 35enne originaria di Favaro Veneto (Venezia), è stata uccisa insieme al compagno Juan Yair. Nel 2013 Alex Bertoli, originario di Capriva del Friuli (Gorizia), sposato con Pamela Codardini venne ucciso sempre in Messico.
Duplice omicidio in Messico, uccisa l’italiana Pamela Codardini e il compagno
I due cadaveri sono stati rinvenuti nella cittadina di Ocotlán de Morelos, nello stato di Oaxaca: la notizia del delitto è stata pubblicata dai quotidiani messicani la scorsa settimana. Le autorità locali indagano sul duplice omicidio avvenuto nello smoke shop “Mr. Green”, gestito dalla coppia, lo scorso 27 gennaio. Lo riporta Today.
La veneziana Pamela Codardini e il compagno Juan Yair sono stati uccisi da diversi colpi d’arma da fuoco. Secondo una prima ricostruzione, il vero obiettivo dei killer era il 29enne Juan. All’arrivo dei sanitari non è stato possibile per altro che constare il decesso.
Ipotesi regolamento di conti tra narcos
Il duplice omicidio potrebbe essere collegato a un regolamento di conti nell’ambito della criminalità del posto. L’autopsia ha rivelato che le vittime sono state uccise da proiettili sparati con armi d’assalto, calibro 223, spesso utilizzate nei fucili da guerra. Juan Yair è stato identificato come un “ex sicario”, apparentemente legato al fratello del capo del cartello “Los Medina”. Gli investigatori indagano per fare chiarezza sul duplice omicidio.
Il marito di Pamela Codardini ucciso nel 2013
Nel 2013, sempre in Messico, era stato ucciso il marito di Pamela Codardini, Alex Bertoli, uno chef originario di Capriva del Friuli (Gorizia) che con lei gestiva una pizzeria. Venne massacrato a colpi di bastone e poi bruciato vivo.
