Cronaca

Vasto, visitato e mandato a casa dall’ospedale: Davide Checchia muore a 45 anni dopo due giorni

È stata aperta un’inchiesta sul decesso di Davide Checchia, 45enne di Villalfonsina(Chieti), morto due giorni dopo esser stato visitato e dimesso dall’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto. Il 45enne il 20 febbraio si era recato al pronto soccorso per una copiosa presenza di sangue nelle feci e dopo vari accertamenti era stato rimandato a casa, ed è morto due giorni dopo in casa.

Vasto, Davide Checchia morto dopo esser stato dimesso dall’ospedale

Il calvario di Davide Checchia ha avuto inizio il 20 febbraio quando si era accorto di una copiosa presenza di sangue nelle feci e, preoccupato, si era recato al pronto soccorso dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto.

In quattro ore il 45enne è stato sottoposto ai vari accertamenti, tra cui gli esami del sangue da cui erano emersi alcuni valori “sballati”. I medici hanno dimesso il 45enne rimandandolo a casa. Davide ha però continuato a perdere sangue, lamentando anche un forte mal di pancia ed era sopraggiunta anche la febbre a 38.

Poi giovedì scorso il tragico epilogo. La madre ha trovato Davide Checchia privo di vita riverso sul pavimento della sua stanza da letto. La donna ha subito allertato i sanitari del 118. Una volta sul posto i soccorritori del 118 dell’ospedale di Gissi non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 45enne.

Aperta inchiesta

La madre di Davide Checchia ha presentato un esposto alla Procura di Vasto, affidandosi allo Studio3A, e il pubblico ministero Silvia Di Nunzio ha aperto un procedimento penale per l’ipotesi di reato di omicidio colposo in ambito sanitario, al momento contro ignoti. Sulla salma del 45enne di Villalfonsina è stata disposta l’autopsia per far luce sulle cause del decesso.

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