Roberto Speranza è un politico italiano, dal 5 settembre 2019 ministro della salute nel Governo Conte II. È stato capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei deputati nella XVII legislatura, dal 19 marzo 2013 al 15 aprile 2015. È stato coordinatore nazionale dal 2017 al 2019 di Articolo Uno e il 7 aprile 2019 ne diventa il Segretario.
Roberto Speranza, tutto quello che c’è da sapere sul noto politico italiano
Nato a Potenza il 4 gennaio del 1979, Roberto Speranza studia al Liceo scientifico Galileo Galilei del capoluogo lucano, per poi laurearsi in scienze politiche alla Luiss.
Gli inizi
Nel 2005 è stato eletto nell’esecutivo nazionale della Sinistra giovanile, movimento giovanile dei Democratici di Sinistra.
Nel marzo del 2007 viene eletto presidente nazionale della Sinistra giovanile dagli oltre 400 delegati riuniti a Roma. Nell’ottobre dello stesso anno viene eletto nella costituente nazionale del Partito Democratico.
Nuova organizzazione giovanile del Partito Democratico
Nel febbraio del 2008 viene nominato da Walter Veltroni nel comitato nazionale dei Giovani Democratici con il compito di dar vita alla nuova organizzazione giovanile del Partito Democratico.
A 25 anni, è eletto consigliere comunale con i DS a Potenza, carica che ricopre dal 2004 al 2009, e poi è assessore all’Urbanistica di Potenza dal 2009 al 2010. Il 9 novembre 2009 è eletto segretario regionale del PD della Basilicata.
Capogruppo alla Camera
Dopo aver sostenuto Pier Luigi Bersani alle primarie per la scelta del candidato presidente del Consiglio del centrosinistra (novembre-dicembre 2012), è coordinatore delle primarie del PD per le successive elezioni politiche del 2013, e candidato capolista alla Camera dei deputati nella circoscrizione elettorale Basilicata. È eletto deputato.
Il 19 marzo 2013 è stato eletto capogruppo alla Camera dei Deputati per il Partito Democratico. L’elezione è avvenuta a scrutinio segreto su richiesta del collega deputato Luigi Bobba; Speranza ha ottenuto 200 voti tra i deputati democratici, le nulle sono state una trentina e le bianche 53.
Dimissioni da capogruppo del PD
Annuncia le dimissioni il 15 aprile 2015 da capogruppo PD alla Camera in dissenso con la decisione del Governo Renzi di porre la fiducia sulla nuova legge elettorale, l’Italicum.
Il 20 febbraio 2017 abbandona il Partito Democratico insieme ad altri esponenti della minoranza, tra cui anche l’ex segretario Pier Luigi Bersani, a causa di un acceso dibattito con la maggioranza per la linea attuata dal partito sotto la segreteria di Matteo Renzi.
Cinque giorni dopo, assieme ad Arturo Scotto, Enrico Rossi e Pier Luigi Bersani crea un nuovo partito chiamato Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, formato da parlamentari fuoriusciti dal Partito Democratico e da Sinistra Italiana. Nell’aprile 2017 diviene coordinatore nazionale di Articolo 1 – MDP.
È candidato alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 con Liberi e Uguali, venendo rieletto deputato nella circoscrizione Toscana.
Il 22 luglio viene rieletto coordinatore nazionale di Articolo 1 – MDP e il 6 aprile 2019 ne diventa il Segretario.
Il 4 settembre 2019 viene designato quale Ministro della Salute dal Presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte.
Era Covid
Il 30 gennaio 2020 il Consiglio dei Ministri decreta lo stato di emergenza sanitario nazionale della durata di sei mesi per il rischio connesso alla diffusione del virus in Cina e contemporaneamente emana un’ordinanza di chiusura degli aeroporti a tutti i voli provenienti dalla Cina.
Il 22 febbraio istituisce una “zona rossa” nel Lodigiano e a Vo’ Euganeo in provincia di Padova comprendente 11 diversi comuni del Nord Italia. Le scuole sono state successivamente chiuse, con ordinanza del Ministro presa d’intesa coi Presidenti delle regioni interessate in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte e Friuli-Venezia Giulia.
ll 24 febbraio, Speranza ha nominato Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell’Organizzazione mondiale della sanità ed ex presidente dell’Istituto nazionale italiano per la salute, come consigliere speciale per le relazioni tra l’Italia e le organizzazioni sanitarie internazionali e per la gestione della crisi.
Nelle prime ore di domenica 8 marzo il presidente del consiglio Giuseppe Conte emette un nuovo decreto che prevede la limitazione agli spostamenti interni e il quasi totale divieto di uscita da una zona di sicurezza costituita dalla Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia.
Le nuove misure introdotte, limitazioni all’attività di esercizi commerciali e bar, una riduzione degli spostamenti esterni al territorio dei comuni di residenza per i cittadini non in possesso dei requisiti di urgenza legati a necessità lavorative, sanitarie o personali (da testimoniare con autocertificazione) e il divieto assoluto di uscita da casa per i cittadini in quarantena. La sera del giorno successivo il governo ha annunciato l’estensione delle misure a tutto il territorio nazionale a seguito dell’accertamento di casi in tutta Italia.
Vita privata
Sposato dal 2015 con Rosangela Cossidente, la compagna storica, da cui ha avuto due figli: Michele Simon ed Emma Iris. È tifoso della squadra di calcio della Roma.