Il 10 aprile del 1847 nasceva a Makó, cittadina dell’Ungheria meridionale, Joseph Pulitzer, il padre del giornalismo moderno, famoso editore. A sua memoria fu stato istituito, il premio Pulitzer.
Joseph Pulitzer, giornalista e editore
Joseph Pulitzer nacque nell’Ungheria meridionale il 10 aprile del 1847. Emigrò negli Stati Uniti appena due anni più tardi dove combatté la Guerra di Secessione statunitense. Dopo la guerra entrò nel giornalismo scrivendo per il Westliche Post, in lingua tedesca. Fu prima un rappresentante politico coi repubblicani, poi un punto di riferimento per democratici di cui divenne deputato.
La vita da editore a St. Louis
Fondò il St. Louis Post-Dispatch, ancora oggi il principale quotidiano della città di St. Louis. Successivamente acquistò anche il New York World e fu il primo ad introdurre le rubriche e gli annunci vendita di case e mobili. Quando assunse Richard F. Outcault per disegnare delle illustrazioni sulla vita quotidiana nei quartieri più poveri, la tiratura arrivò a 600.000 copie – contro le 15.000 di quando aveva acquistato il giornale. Ciò fece del New York World il primo quotidiano degli Stati Uniti.
Scuola di giornalismo
Nel 1892 propose una scuola di giornalismo che avrebbe sovvenzionato lui stesso. La proposta non venne accolta fino al 1902 nuovo grazie al nuovo presidente della Columbia, Nicholas Murray Butler. Nel 1912 della Scuola di studi avanzati di giornalismo.
Il premio Pulitzer
Nel 1917 venne assegnato il primo Premio Pulitzer. La scuola di giornalismo da lui voluta rimane ancora oggi la più prestigiosa degli Stati Uniti.