Almanacco

Il 22 luglio del 1970 si ricorda la strage di Gioia Tauro, un deragliamento del Freccia Sud Palermo – Torino

La strage di Gioia Tauro venne causata dal deragliamento del treno direttissimo Treno del Sole SiracusaTorino Porta Nuova del 22 luglio del 1970, avvenuto a poche centinaia di metri dalla stazione di Gioia Tauro.

22 luglio 1970: Strage di Gioia Tauro

La strage di Gioia Tauro venne causata dal deragliamento del treno Freccia Sud direttissimo Palermo – Torino, verso le ore 17:00 del 22 luglio 1970, a poche centinaia di metri dalla stazione di Gioia Tauro (RC). Questo incidente causò il deragliamento di numerose vetture del treno sopracitato. Il disastro provocò la morte di sei persone – che si stavano recando a Lourdes – e il ferimento di altre 70 (circa).

Le indagini

Nella prima fase delle indagini, si ritenne che il fatto fosse stato dovuto al cedimento strutturale di un carrello del treno; più tardi, alla negligenza del personale che era alla sua guida.


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Un emblematico titolo dell’epoca.

Solo molti anni dopo sentenze definitive accerteranno che si era invece trattato di un attentato dinamitardo, compiuto collocando esplosivo sui binari ferroviari e accettando «il rischio del deragliamento e delle sue conseguenze mortali».

Si scoprì che fu un attentato

Accerteranno anche che il fatto era stato organizzato nell’ambito dei moti verificatisi a Reggio Calabria a causa della designazione di Catanzaro a capoluogo della Regione, e nel corso dei quali elementi della criminalità organizzata collegati a frange dell’estremismo di destra avevano ideato e organizzato azioni dirette a colpire le vie di comunicazione e gli elettrodotti realizzando oltre quaranta attentati a tralicci, rotaie e stazioni ferroviarie. Due di questi interessarono anche la linea ferroviaria Gioia Tauro-Villa San Giovanni, appena qualche mese dopo la strage sulla Freccia del Sud.


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Rosa Fassari, una vittima della strage.

Anche per ragioni strettamente procedurali o per la morte di alcuni imputati, i processi celebrati in relazione all’attentato del 22 luglio 1970 non hanno condotto alla condanna degli esecutori materiali e dei presunti mandanti.