L’8 marzo di ogni anno è la Giornata internazionale della Donna. Questa celebrazione si tiene negli Stati Uniti d’America a partire dal 1909. In alcuni Paesi Europei dal 1911 e in Italia dal 1922.
Specialmente in passato e ancora oggi dall’Unione donne italiane e nell’accezione comune viene chiamata Festa della donna, tuttavia la Giornata non costituisce una giornata celebrativa, ma di riflessione.
8 marzo, Giornata internazionale della donna: perché è stata istituita?
La giornata internazionale della donna mira a ripercorrere le conquiste sociali, economiche e politiche della donna. Inoltre vuole anche tener vivo il ricordo delle discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in quasi tutte le parti del mondo.
L’Onu invitano vuole operare affinché nel mondo si possa raggiungere una effettiva parità di genere entro il 2030.
La storia
La prima festa della donna a essere celebrata un 8 marzo fu quella del 1914. Tre anni dopo ci fu un’altra manifestazione, sempre avvenuta l’8 marzo, nella quale le donne della capitale dell’impero zarista russo, San Pietroburgo, protestarono per chiedere la fine della guerra.
Quattro giorni dopo lo zar abdicò e il governo provvisorio concesse alle donne il diritto di voto: quella delle donne di San Pietroburgo fu una delle prime e più importanti manifestazioni di quella che oggi viene chiamata Rivoluzione di febbraio (per il calendario giuliano all’epoca in vigore in Russia, avvenne il 23 febbraio).
Dopo la rivoluzione bolscevica, nel 1922 Vladimir Lenin istituì l’8 marzo come festività ufficiale.
Leggende metropolitane
Negli anni si sono diffuse storie infondate sulla nascita della Festa della donna. Una delle più comuni è quella secondo cui venne istituita per ricordare un incendio che uccise centinaia di operaie di una fabbrica di camicie a New York l’8 marzo 1908.
Quest’incendio non avvenne mai, in realtà ce ne fu uno il 25 marzo del 1911 nel quale morirono 140 persone, soprattutto donne immigrate italiane e dell’Europa dell’Est. L’episodio divenne uno dei simboli della campagna in favore dei diritti delle operaie.
Inoltre, non è vero che la Giornata internazionale della donna viene celebrata per ricordare la dura repressione di una manifestazione sindacale di operaie tessili organizzata sempre a New York nel 1857.
Giornata internazionale della donna: perché si regalano le mimose?
Perché il regalo prescelto in questa giornata sono proprio le mimose? la ragione è di carattere più storico che simbolico.
Sono state le italiane a eleggere la mimosa come pianta delle donne. L’UDI (Unione Donne Italiane) cercava un fiore che potesse celebrare la prima Festa della donna del dopoguerra.
La scelta fu quasi obbligata in quanto la mimosa è una delle poche piante a fiorire all’inizio di marzo oltre al vantaggio di essere molto economica e accessibile.
