Tragedia in un’abitazione di via Basento, in zona Tuburtina a Pescara dove un neonato di appena un mese è stato trovato morto dai genitori nel suo lettino. Una tragedia simile si è consumata sempre nella giornata di oggi, 3 maggio, in provincia di Torino. Qui è deceduto un bimbo nato il 30 marzo.
Pescara, neonato di un mese trovato morto dai genitori nel lettino
I genitori del piccolo lo hanno trovato esanime nel suo lettino e hanno lanciato l’allarme allertato i sanitari del 118. Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorritori, ma per il neonato non c’è stato nulla da fare. Le cause del decesso sono ignote.
Si ipotizza che il piccolo possa essere stato colpito dalla sindrome della morte in culla (Sids). Nell’abitazione di via Basento, in zona Tuburtina a Pescara sono intervenuti anche gli agenti della squadra volante e quelli della squadra mobile che hanno eseguito i rilievi di rito per ricostruire la dinamica della tragedia. Sul corpicino del piccolo non vi sono, almeno in apparenza, segni di violenza.
La tragedia nel Torinese
La stessa tragedia si è consumata, sempre nella giornata di oggi, a Nole Canavese, in provincia di Torino. Qui un neonato di poche settimane è deceduto per cause ancora d’accertare. Nonostante i rapidi soccorsi neanche per questo piccolo bimbo c’è stato nulla da fare. I medici intervenuti non escludono che possa essersi trattato, anche in questo caso, dalla sindrome della morte in culla (Sids).
Cos’è la sindrome della morte in culla
La sindrome della morte in culla, colpisce i bambini tra un mese e un anno di età. La definizione Sids, che non corrisponde a una precisa patologia, si applica quando si possono escludere, (previa autopsia e analisi accurate dello stato di salute del bambino e delle circostanze della sua morte), tutte le altre cause note per spiegare il decesso del neonato, da malformazioni a eventi dolosi.
