“Andrò fino in fondo. Son pronta a fare causa alla scuola per discriminazione di genere”. Queste sono le parole di Giovanna Cristina Vivinetto, la professoressa transessuale 25enne licenziata dall’istituto paritario “Kennedy” di Roma dopo nove giorni di lezione.
Professoressa transessuale licenziata, farà causa alla scuola
A convincere la professoressa, vincitrice del premio “Viareggio” opera prima per la poesia, sarebbe la testimonianza di due ex colleghi universitari che hanno svolto un colloquio di assunzione nella stessa scuola. “Il giorno dopo il mio allontanamento – racconta la giovane – ci sono stati subito nuovi colloqui per sostituirmi e il caso ha voluto che uno dei candidati fosse un mio collega universitario. Dopo l’incontro mi ha contattato via Facebook raccontandomi che la proprietaria della scuola si era lamentata che lui avesse un piercing e ha motivato la sua esclusione dicendo che “nella scuola ci sono molte famiglie ricche e bigotte, tanto che abbiamo dovuto anche licenziare Giovanna Vivinetto, perché transessuale”.
Parole che la professoressa ha registrato ed è pronta a mettere agli atti per dimostrare che non è stata licenziata per incapacità professionale, come giustificato inizialmente dalla scuola, ma per una questione di genere.