Dopo il ritrovamento del cadavere di una donna in un sacco a pelo a Livorno, scattano i primi arresti. A finire in manette per la morte di Maria Simonetta Gaggioli è la nuora della vittima.
Cadavere di una donna in un sacco a pelo a Livorno
Maria Simonetta Gaggioli, 76 anni, era stata trovata morta sul ciglio di una strada dentro un sacco a pelo in un fosso lungo la Vecchia Aurelia nella zona di Riotorto, tra Venturina e Piombino, in provincia di Livorno. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, fu rinvenuto casualmente la mattina dello scorso 3 agosto da un passante.
Arrestata la nuora
In carcere su disposizione del gip del Tribunale di Livorno è stata portata in carcere la nuora della vittima, Adriana Rocha, una brasiliana di 32 anni. Quest’ultima, con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere risultava già indagata da mesi assieme al il figlio 47enne di Simonetta Gaggioli, Filippo Andreani.