Una nuova ondata di razzismo colpisce Napoli con scritte intimidatorie sulla vetrina di un locale giapponese che sta per aprire al Vomero. Ma il gestore del locale Enrico Schettino non si scompone e non si perde d’animo.
Scritte intimidatorie e razziste per l’apertura di un locale giapponese al Vomero
Un nuovo locale giapponese è in procinto di aprire al Vomero, il Giappo SushiBar. Il locale era già presente nel quartiere di Chiaia e sta per inaugurare anche nel quartiere collinare, in piazza Fuga.
Questa nuova apertura non è stata presa di buon occhio da dei ragazzi habitué del bar che c’era prima che il ristorante aprisse, i quali hanno lasciato sulla vetrina del locale decine di insulti razzisti e bestemmie tra cui “Cinesi di m****”, “Porco ***o”, “w la droga”, “meno polizzei”.
A scoprire le scritte è stato proprio il titolare, Enrico Schettino che, tuttavia, non ha alcuna intenzione di lasciarsi intimidire e dice:
“Non ci ferma nessuno. Da un lato sorrido per la bravata, dall’altro elimino con l’alcol l’ennesima stupida ferita che lascia questa città”. Secondo Schettino potrebbero trattarsi degli ex avventori del locale che c’era prima del suo arrivo”
Schettino aggiunge poi anche
“L’innovazione a tanti fa paura, ma non accettare cambiamenti ed evoluzioni, è sintomo di ignoranza. Ho deciso di aprire al Vomero, proprio dove anni fa ho lottato in prima linea, organizzando flash mob contro l’illegalità. Continuerò a farlo e comunque Forza Napoli“
Nessun ritardo nell’apertura del locale
Le scritte razziste verranno cancellate a breve e l’episodio non dovrebbe ritardare in alcun modo l’apertura del ristorante che cavalca l’onda del boom di questo tipo di locali che stanno prendendo piede in tutta Napoli. In particolar modo in via Chiaia, noto luogo di ritrovo per gli amanti della cultura e del cibo giapponese.