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Alessandro Cattelan, non solo Da vicino nessuno è normale: nel suo futuro c’è un altro progetto

Alessandro Cattelan, non solo Da vicino nessuno è normale: nel suo futuro c’è un altro progetto. In una lunga intervista a Tele Sette, il conduttore Alessandro Cattelan ha parlato dei suoi prossimi progetti, nominando ben tre titoli di programmi. Scopriamo di che cosa si tratta.

Alessandro Cattelan svela che nel suo futuro c’è un altro progetto

Cattelan rivela quali sono i programmi di cui si occuperà in futuro. Il primo è un’ipotetica nuova edizione di Stasera c’è Cattelan su cui Alessandro dice: “Abbiamo finito da poco una bella edizione. Vediamo cosa succederà”.

Un’altra possibilità è che il conduttore possa approdare nuovamente all’Eurovision Song Contest il prossimo anno. “Se lo rifarei? Assolutamente sì. E’ stata una bellissima esperienza di respiro internazionale” dice lui.

Infine si mormora della sua possibile partecipazione al Festival di Sanremo 2025. Ormai è sfumata l’ipotesi della conduzione in solitaria visto che il nome scelto è quello di Carlo Conti. Magari però potrebbero aprirsi le porte della co-conduzione. Intanto sul festival Alessandro dice:

Sanremo è un’occasione bellissima e sarà così per chiunque dovrà condurlo l’anno prossimo. Io al momento non so nulla ma è ovvio che se mai Sanremo dovesse chiamare si risponde”.

Poi con i giornalisti il conduttore scherza sulla sua partecipazione in qualità di ospite a I migliori anni di Carlo Conti. “Volevo vedere come stavamo in televisione insieme” ironizza il conduttore di Da vicino nessuno è normale in onda tra poco su Rai 2.

Tutto quello che c’è da sapere su Da vicino nessuno è normale

Cosa si nasconde dietro il nuovo programma di Alessandro Cattelan e cosa deve aspettarsi il pubblico dalle nuove puntate?

“Durante la serata si alterneranno numeri diversi, candid camera che coinvolgeranno sia gli ospiti sia il pubblico, scherzi di diverso tipo, passando anche per monologhi comici, sorprendenti performance, esibizioni di personaggi dello spettacolo, dello sport e della comicità”

anticipa il conduttore durante l’intervista al settimanale sopracitato. Spiega poi che l’obiettivo è quello di travolgere il pubblico sia in studio che a casa. Aggiunge che c’è molta preparazione e lavoro dietro le puntate ma che lui resta sempre un grande fan dell’improvvisazione. Insieme a lui, inoltre, non mancherà la band degli Street Clerks.

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