La piccola Fatima era stata avvistata per l’ultima volta a scuola. Sua madre era arrivata a prenderla con venti minuti di ritardo e non l’ha trovata. In quel breve lasso di tempo, infatti, come hanno mostrato le immagini di sorveglianza della scuola, un’altra donna è andata a prendere la piccola, rapendola.
Le ricerche, però, sono iniziate solo 24 ore dopo, e alla fine la bambina è stata ritrovata ormai senza vita, nuda, il suo corpicino chiuso dentro alcune buste di plastica tra i rifiuti.
Le indagini
Le indagini hanno portato all’arresto di una coppia, Mario Alberto Reyes Nájera e Gladis Giovana Cruz Hernández, accusati di essere gli autori del sequestro e dell’omicidio di Fatima. La polizia indaga anche per accertare eventuali responsabilità dei dirigenti scolastici, che hanno permesso che Fàtima venisse affidata ad una sconosciuta.