All’indomani del terribile incidente, costato la vita a Kobe Bryant e alla figlia Gianna, alcuni vice sceriffi della contea di Los Angeles, presenti sul luogo dello schianto, hanno fotografato i resti del cadavere e hanno poi diffuso le immagini online.
Kobe Bryant, online le immagini del cadavere: 8 indagati
A diffondere le immagini sarebbero stati 8 vice sceriffi, presenti al momento dell’incidente, che rischiano un’azione disciplinare e un’indagine.
Una brutta storia
Un colpo molto duro per Vanessa Bryant, moglie del campione, e per i familiari delle altre 7 persone che hanno perso la vita nell’incidente.
Immagini strazienti
Le foto, a quanto pare, sarebbero state scattate di nascosto da persone non autorizzate. Gli unici ad avere il permesso a documentare con le immagini quanto accaduto erano gli investigatori e il coroner.
La denuncia
Uno dei vice sceriffi coinvolti dell’indagine, un tirocinante, sarebbe stato denunciato dal barista di un locale, che lo avrebbe sorpreso mentre mostrava quelle terribili immagini ad una donna, nel tentativo di fare colpo.