La fondazione IncontraDonna rilancia la campagna #lavaccinazionenonhaetà per aumentare i tassi di vaccinazione in Italia, con particolare attenzione ai vaccini contro HPV e Herpes Zoster. Il “Disco del Calendario Vaccinale” sarà distribuito per informare sulle immunizzazioni raccomandate. L’obiettivo è ridurre le diseguaglianze e migliorare la prevenzione coinvolgendo medici di famiglia e comunità.
IncontraDonna rilancia #lavaccinazionenonhaetà: promuovendo la prevenzione vaccinale in Italia
In Italia, i tassi di immunizzazione per alcuni vaccini restano bassi. Il vaccino contro l’HPV, responsabile del 97% dei tumori alla cervice uterina, è gratuito da anni, ma solo il 38% delle ragazze e il 31% dei ragazzi di 12 anni risultano immunizzati. L’Herpes Zoster (o Fuoco di Sant’Antonio) colpisce ogni anno 157mila persone, con gravi complicanze nei pazienti oncologici.
La fondazione IncontraDonna ha lanciato nuovamente la campagna nazionale #lavaccinazionenonhaetà, utilizzando il “Disco del Calendario Vaccinale”, strumento promosso dal Ministero della Salute e dalla Società Italiana di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) con il sostegno di Gsk e Msd. Il disco elenca tutte le vaccinazioni obbligatorie e raccomandate per tutte le età, distribuito durante gli eventi della fondazione.
Durante una conferenza stampa al Senato della Repubblica, la presidente Adriana Bonifacino ha enfatizzato l’importanza di ridurre le diseguaglianze nell’accesso ai vaccini e ha sottolineato l’urgenza di informare per contrastare i pregiudizi. Ha anche evidenziato il risparmio economico delle vaccinazioni rispetto ai costi elevati dei trattamenti come la chemioterapia, fondamentale per la sostenibilità dei conti pubblici.
Grazia Lomoro e Antonella Iadanza, pazienti e volontarie della fondazione, hanno condiviso esperienze personali per sensibilizzare sull’importanza della vaccinazione. Lomoro ha raccontato i dolori insopportabili causati dall’Herpes Zoster, mentre Iadanza ha sottolineato l’ignoranza come ostacolo, invitando tutti a sostenere i vaccini per la salute pubblica.
