Cronaca

Il cardinale Camillo Ruini ricoverato al Gemelli di Roma per un infarto: come sta l’ex presidente della CEI

Il cardinale Camillo Ruini, ex presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), è stato ricoverato per un infarto al Gemelli di Roma. Si trova, da sabato pomeriggio, in terapia intensiva cardiologica. Lo riporta Il Messaggero.

Roma, l cardinale Camillo Ruini ricoverato al Gemelli per un infarto

Il cardinale Camillo Ruini, ex presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e una delle figure più influenti della Chiesa italiana, è ricoverato da sabato pomeriggio in terapia intensiva cardiologica all’ospedale Gemelli di Roma. Il cardinale, che ha compiuto 93 anni lo scorso febbraio, ha accusato un forte dolore al petto, che ha portato i medici a ricoverarlo per un sospetto infarto.

Come Sta il Cardinale Ruini

Secondo le ultime dichiarazioni dei medici del Gemelli, Camillo Ruini ha trascorso una notte serena e il suo stato di salute è descritto come vigile e stabile. I medici continuano a monitorare attentamente il suo stato e ad eseguire accertamenti per valutare le condizioni cardiache del porporato. La prudenza è d’obbligo, vista l’età avanzata del cardinale e la fragilità generale legata alla sua condizione.

I medici hanno sottolineato che, nonostante la gravità della situazione, Ruini è stato collaborativo durante gli esami e il trattamento. Le sue condizioni sono stabili al momento, ma rimane fondamentale il continuo monitoraggio e le indagini cliniche per determinare i prossimi passi nel suo percorso di cura.

Chi è il cardinale Ruini

Il cardinale Ruini è noto per aver ricoperto importanti incarichi all’interno della Chiesa. Per diciassette anni, è stato il vicario della diocesi di Roma, un ruolo di grande prestigio e responsabilità nella Chiesa cattolica. Successivamente, per sedici anni, ha guidato la Conferenza Episcopale Italiana (CEI), influenzando notevolmente la vita politica e culturale del paese.

Ruini è spesso ricordato per il suo ruolo chiave durante un periodo di grande influenza della Chiesa italiana. Il suo operato ha lasciato un’impronta duratura sulla politica e sulla cultura del Paese. La sua pensione coincise con un momento di declino dell’influenza dei cattolici nella vita pubblica italiana, una transizione che ha caratterizzato il periodo successivo al suo mandato.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio