Coronavirus, fase 2: per evitare assembramenti sui mezzi pubblici si ipotizza la riapertura dei negozi di biciclette. L’obiettivo è favorire la mobilità alternativa.
Coronavirus, fase 2: ipotesi riapertura dei negozi di biciclette
In vista della fase 2 uno dei nodi cruciali è rappresentato dal trasporto pubblico, potenziale fonte di contagio a causa degli spazi ristretti sui mezzi. Con la ripresa delle attività e la gente che tornerà in strada, sarà difficile contenere i flussi dei passeggeri.
La mobilità alternativa
Per questo il Governo sta pensando alla “mobilità alternativa”, quella costituita da biciclette, monopattini e bibi con pedalata assistita. Al vaglio in queste ore, infatti, ci sarebbe la possibilità di riaprire i negozi che vendono questi articoli e si starebbe studiando anche un incentivo ad hoc per l’acquisto.
L’ordinanza
Un’ordinanza in questo senso, da parte del Ministero dello Sviluppo economico, potrebbe essere pronta per il 4 maggio, quando inizierà la fase 2.