Emergenza Coronavirus, l’Istituto Spallanzani di Roma dichiara che: “Sulla base dei dati sinora disponibili, per quanto a propria conoscenza, ritiene che non sia possibile giungere a conclusioni di qualunque natura sull’efficacia del potenziale candidato vaccinale“.
Coronavirus, Spallanzani: “Nessuna conclusione su efficacia vaccino”
Così la struttura romana replica alle affermazioni di Luigi Aurisicchio, fondatore e amministratore di Takis, azienda biotech di Castel Romano in corsa per un siero in grado di proteggere dal nuovo coronavirus, che oggi ha annunciato risultati promettenti per il vaccino “dopo i test eseguiti nel laboratorio dello Spallanzani“. Il direttore generale dello Spallanzani, Marta Branca, rimarca che “non ha redatto alcun report ufficiale e non ha ancora distribuito in maniera formale i risultati degli esami effettuati”.
Branca precisa
“L’Istituto ha partecipato a una proposta di ricerca presentata da Takis all’interno di un bando ‘urgente’ lanciato alla Comunità europea, che non è stata finanziata. In vista della possibile partecipazione ad ulteriori bandi, sono state effettuate prove preliminari e parziali sulla risposta in termini di anticorpi neutralizzanti in topi inoculati con formulazioni iniziali di potenziali vaccini.
I risultati di queste prove, tuttora in corso di valutazione, indicano che è possibile rilevare negli animali inoculati una risposta in termini di anticorpi neutralizzanti, il che è la premessa per lo sviluppo di un modello di studio basato sui consueti animali da esperimento”.
Continua
L’Istituto “sta al momento completando queste valutazioni preliminari, per decidere sull’opportunità di continuare questi studi e formalizzare accordi specifici“. In ogni caso, l’Inmi “non ha redatto alcun report ufficiale e non ha ancora distribuito in maniera formale i risultati degli esami effettuati”.
Lo Spallanzani ricorda inoltre che “è fra i pochi a poter valutare il potere di neutralizzazione degli anticorpi contro il Sars-Cov-2, che sono un parametro importante, fra l’altro, nella valutazione dell’efficacia dei vaccini. Questa attività è messa a disposizione delle altre istituzioni di ricerca, sia pubbliche che private, anche ai fini di allestire progetti per concorrere a bandi di finanziamento di ricerca”.
Conclude
“In questo ambito riceve quotidianamente proposte di collaborazione, ed effettua valutazioni preventive di fattibilità, per poter valutare la possibilità di un proprio coinvolgimento in attività di ricerca comune“.