Novità per quanto concerne la cassa integrazione legata all’emergenza coronavirus. La scadenza è fissata per il 17 agosto e il timore del governo è che a partire dal 18 si registri un aumento di licenziamenti considerando che le imprese potrebbero mandare a casa centinaia di migliaia di persone senza il sostegno della cassa integrazione.
Cassa integrazione per l’emergenza coronavirus, la situazione
Nel decreto Rilancio il governo ha provato a mettere una prima toppa presentando un emendamento che permette alle imprese di utilizzare altre 4 settimane della Cig in deroga senza dover aspettare il primo settembre. Nel decreto di luglio – come riporta Il Mattino – dovrebbe esserci una proroga fino a fine anno della Cassa legata al Covid. Ma questa proroga potrebbe non essere generalizzata. Ossia potrebbe non riguardare tutte le aziende, ma soltanto quelle dei settori più duramente colpiti dalla crisi.
L’estensione della cassa integrazione
L’estensione dovrebbe riguardare solo le aziende che lavorano nei campi di turismo, ristorazione, abbigliamento e auto, tra le più colpite dall’emergenza Covid.