Milano, bambina graffiata da un pipisterllo
La famiglia della bambina si trovava in transito per motivi turistici da Livorno. Dopo l’accaduto, si è recata all’Ufficio Igiene e Prevenzione per richiedere una vaccinazione a seguito dello scontro tra la piccola e un pipistrello avvenuto una settimana prima. A quel punto è scattata una profilassi anti-rabbica alla quale affiancare la somministrazione di immunoglobuline iperimmuni. Il pronto soccorso dell’ospedale toscano ha chiesto fornitura al Centro Antiveleni di Pavia che, consultando la disponibilità a livello nazionale, si è rivolto al Policlinico Riuniti di Foggia.
Antidoto da Foggia
Il Centro Antiveleni del Policlinico Riuniti di Foggia si è attivato per la gestione e il trattamento dell’antidoto in emergenza. Dopo la chiamata, lo staff ha disposto e coordinato iter, dalla fornitura antidotica alla gestione medica a distanza della piccola paziente, che comunque non era in pericolo di vita. Poche ore dopo sono arrivate le dimissioni della bambina dall’ospedale di Livorno.