In Spagna discoteche chiuse per l’emergenza coronavirus. Una decisione, quella del governo di Madrid, in controtendenza con il comportamento adottato dall’Italia che ha rinviato a dopo Ferragosto l’eventuale chiusura totale delle discoteche, lasciando alle Regioni la possibilità di scegliere.
Spagna, discoteche chiuse per fronteggiare l’emergenza coronavirus
Nella giornata di Ferragosto in Italia si potrà continuare a ballare nonostante le pressioni del ministro della Salute, Roberto Speranza che chiedeva uno stop totale. Ieri, venerdì 14 agosto, era in programma un incontro in videoconferenza che però è slittato. E così non è arrivato l’atteso stop alle discoteche, una mancanza che verrà tamponata – almeno in parte – dall’obbligo di utilizzare le mascherine in Emilia-Romagna e Veneto dove i governatori hanno emanato delle ordinanze che riducono del 50 per cento la capienza dei locali.