Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasportista valutando la possibilità di aumentare i posti disponibili sui treni ad alta velocità fino all’80% per far fronte alla carenza di passeggeri sui convogli Italo e Trenitalia.
Posti disponibili sui treni alta velocità fino all’80%: la proposta
“Italo e Trenitalia ci hanno mandato tutta una serie di proposte che in questi giorni abbiamo valutato attentamente, alcune di queste le abbiamo integrate e altre ci sembrano adatte a garantire la sicurezza dei passeggeri con un riempimento maggiore delle carrozze”, ha spiegato ieri il ministro Paola De Micheli.
Tratte cancellate
In questi mesi, Italo e Trenitalia hanno dovuto ridurre notevolmente la capienza sui convogli per far fronte alle misure anti covid. In virtù di questo, le aziende sono state costrette a cancellare molte tratte, ma presto le cose potrebbero cambiare.
Italo in perdita
Italo, nel primo semestre del 2020, a causa dell’emergenza covid e della carenza di passeggeri, ha perso 200 milioni di euro, che potrebbero diventare 500 entro la fine dell’anno, con la conseguente perdita di 1.500 posti di lavoro, e 5mila con l’indotto. L’azienda, a partire dalla prossima settimana, taglierà i collegamenti e si parla addirittuta di una sospensione delle attività entro il mese di novembre.
Nuove regole ma con prudenza
Se l’allentamento delle misure dovesse realmente essere approvato, avverrebbe a determinate condizioni: sui convogli dovrebbe essere presente un adeguato sistema di filtraggio dell’aria, senza contare l’uso obbligatorio della mascherina chirurgica.
