Cronaca

Firenze: bimbi intossicati dalla cocaina del padre, “si comportavano in modo strano”

Due bimbi, di 2 e 5 anni, avevano dei comportamenti strani a tal punto da spingere la madre a portarli in ospedale per accertamenti, dove i medici hanno scoperto la positività dei piccoli alla cocaina. È successo a Firenze lo scorso maggio e per la vicenda è indagato il padre dei bambini per i reati di di lesioni personali colpose, abbandono di minori e violazione degli obblighi di assistenza familiare.

Bambini intossicati dalla cocaina a casa del padre

Stando quanto si apprende da La Nazione, a seguito degli esami effettuati all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze uno dei due bambini, che adesso stanno bene e non hanno riportato conseguenze, era stato dimesso con una prognosi di 10 giorni.

In base alle ipotesi avanzate dagli investigatori, coordinati dal pm Giacomo Pestelli, i fratellini potrebbero essere venuti accidentalmente in contatto con lo stupefacente mentre si trovavano a casa del padre. L’uomo sarebbe risultato positivo ai test e avrebbe ammesso di essere un consumatore occasionale di cocaina. Le indagini sono state affidate alla squadra mobile della questura di Firenze.

I padre è l’unico positivo al drug test

Il padre è l’unico dei familiari che è risultato positivo al drug test per la cocaina. Nell’ambito dell’inchiesta sono stati sottoposti agli esami anche la madre dei bambini e il suo attuale compagno, risultati entrambi negativi.

Una spiacevole storia che, secondo quanto emerso, alla quale farebbe da cornica una separazione non semplice. Nell’ottobre del 2019 per porre fine a una lite in famiglia sono dovute intervenire le forze dell’ordine. In quell’occasione il 39enne aveva denunciato il suocero, accusandolo di averlo aggredito per prendere le parti della figlia.

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