“Campania in grande difficoltà. Da sola raggiunge i numeri che avevamo a maggio in Italia”, ad affermarlo Walter Ricciardi che commenta l’andamento dei contagi. Il consigliere del Ministro della Salute e professore di igiene in diretta ad “Agorà”, in onda su Rai3, ha lanciato un vero e proprio allarme.
Covid, Ricciardi: “La Campania è in una situazione di grandissima difficoltà”
“La Campania è in una situazione di grandissima difficoltà. La regione ha da sola in questo momento lo stesso numero di casi che c’era in Italia a maggio. Di fatto, quindi la Campania, ma anche un po’ il Lazio e la stessa Lombardia – dove tutto si è originato e dove la curva epidemica non si è mai azzerata – destano certamente preoccupazione.”
Continua Ricciardi
“In Sanità l’attuale costituzione attribuisce allo Stato centrale solo il potere di programmare, controllare e finanziare. Tutto il resto è nelle mani delle Regioni. In tempo di pace ci sono Regioni che funzionano bene e ce ne sono altre che funzionano malissimo. In tempo di pace uno che nasce in Campania o in Calabria ha un’aspettativa di vita fino a 4 anni inferiore rispetto a uno che nasce nelle Marche o in Trentino.”
Conclude
“Non va bene intervenire quando le cose vanno bene ma quando hai Regioni che, in tempo di pace, non organizzano gli screening per il cancro della mammella. Devi intervenire quando vedi delle Regioni a cui dai dei soldi per organizzare i pronto soccorso (e lo abbiamo fatto a maggio) e non hanno avviato nessun lavoro. Noi abbiamo detto ad aprile che saremmo andati incontro ad una seconda ondata. Ma se molte Regioni hanno lavorato bene, la maggior parte ha lavorato con gran ritardo”.
