Multe fino a 3.750 euro e carcere fino a 6 mesi per i recidivi. Queste sono le sanzioni connesse al coprifuoco notturno instituito dal governo francese a Parigi e in altre città dove il tasso di contagio da Coronavirus sale di giorno in giorno.
Covid in Francia: scatta il coprifuoco nella maggiori città
12mila poliziotti e gendarmi saranno, ogni notte, incaricati di verificare i divieti di circolazione imposti dal coprifuoco nelle città per il Covid, ha annunciato, in una conferenza stampa al fianco del premier Jean Castex, il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin. Il ministro ha dunque parlato delle sanzioni previste per chi viola il coprifuoco: “135 euro con aumenti per le recidive che arriveranno a 6 mesi di carcere e 3.750 euro di multa per la terza violazione“.
L’autocertificazione
Per uscire di casa dopo le 21, tornerà invece (da sabato) l’autocertificazione per uscire di casa. Castex ha infatti elencato alcune circostanze particolari che consentono ai cittadini di uscire: motivi di lavoro, urgenza di una visita medica o ospedaliera, necessità di andare in una farmacia o passeggiata con il cane. L’autocertificazione si potrà, come nel caso della primavera scorsa, scaricare dallo smartphone e sarà valido un’ora.
I traporti
L’insieme dei collegamenti ferroviari francesi circolerà invece, come previsto, questo fine settimana e durante le vacanze scolastiche di Ognissanti, nonostante l’instaurazione dle coprifuoco la sera nell’Ile-de-France, la regione di Parigi, e in altre 8 metropoli francesi a partire da dopodomani.
Lo ha annunciato dalla SNCF, la compagnia dei treni d’Oltralpe. “SNCF Voyageurs conferma che i TGV Inoui, Ouigo, Intercités, treni internazionali e treni regionali circoleranno come previsto durante il week-end del 16,17 e 18 ottobre, come anche durante tutte le vacanze di Ognissanti“.
Dov’è è stato dichiarato il coprifuoco
Lille, Grenoble, Lione, Aix-en-Provence, Marsiglia, Montpellier, Rouen, Tolosa e Saint–Etienne, le città in “massima allerta sanitaria”, che seguiranno la sorte di Parigi con il coprifuoco, come annunciato da Macron, che ha fatto attenzione a sottolineare l’esigenza di buon senso che deve guidare i cittadini in questa fase che “durerà almeno fino all’estate 2021“.
Il presidente aveva anche invitato i datori di lavoro ad organizzare il telelavoro “per due o tre giorni alla settimana” dove è possibile, per ridurre la pressione sul luogo di lavoro ma anche sui mezzi di trasporto. E ha poi invitato tutti, in generale, a “non incontrare più di 6 persone nell’ambito privato”, una regola – ha precisato – che dovremo “continuare ad osservare a lungo“. Ha quindi annunciato un aiuto eccezionale di tra i 100 e i 150 euro per le prossime 6 settimane in favore di chi è disoccupato o è a salario minimo.