Si sta svolgendo il vertice Governo-Regioni in vista del nuovo Dpcm sulle misure anti contagio da Covid. Uno dei nodi da scogliere è la questione della didattica in presenza per le scuole di ogni ordine e grado. La ministra della pubblica istruzione, Lucia Azzolina ha ribadito, nel corso della riunione, che “la scuola in presenza è fondamentale per tutti, dai più piccoli all’ultimo anno del secondo grado.”
Nuovo Dpcm: al vertice Governo-Regioni si discute sulla Scuola
Per le superiori una parte di didattica digitale “è già presente“, ha ricordato la ministra. Sulla differenziazione degli orari le Regioni chiedono al Governo di organizzare eventuali adattamenti per le scuole di secondo grado. Passa dunque – a quanto si apprende – la linea del Ministero dell’Istruzione: nessuna misura generalizzata, ma interventi mirati, territorio per territorio, e d’intesa con dirigenti scolastici e famiglie.
La Ministra ha poi chiesto che per risolvere le criticità dei trasporti “non si guardi solo a Scuola e Università. La scuola ha “già contribuito a decongestionare i trasporti. Ora si agisca anche su altri settori“, ribadisce la ministra.