Falso in bilancio nel 2013 al comune di Avellino, non sarà ascoltato Dino Preziosi al processo: “Venne al comando di via Pontieri, un paio di volte per fare delle denunce, a titolo di consigliere comunale di minoranza”.
Falso in bilancio ad Avellino, non sarà ascoltato Preziosi
Ieri mattina davanti al tribunale monocratico, Palumbo ha precisato di aver svolto personalmente gli accertamenti sulla tesoreria comunale, riscontrando tra i documenti bancari tre pignoramenti per un totale di quasi 13 milioni di euro.
Inoltre ha chiarito il ruolo ricoperto da Dino Preziosi: “Venne al comando di via Pontieri, un paio di volte per fare delle denunce, a titolo di consigliere comunale di minoranza”. Secondo quanto riportato dal Mattino, il pubblico ministero ha avanzato la richiesta di rinuncia di ascoltare Dino Preziosi, acquisendo le dichiarazioni rilasciate in fase di indagine.