Dopo lo screening di massa anti Covid, l’Alto Adige revoca il lockdown totale, che andava oltre le misure previste per le zone rosse. “Lunedì 30 novembre riaprono i negozi, i mercati, come anche i parrucchieri ed estetisti.
Covid, l’Alto Adige revoca il lockdown
“Lunedì 30 novembre riaprono i negozi, i mercati, come anche i parrucchieri ed estetisti. Riprende la didattica in presenza per la prima media”, ha annunciato alla stampa il governatore Arno Kompatscher, sostenendo come da venerdì 4 dicembre apriranno tutte le scuole, bar e ristoranti, questi ultimi fino alle ore 18.
Un senso di normalità a cui si ha fretta di tornare anche per via dei dati epidemiologici. In Alto Adige la situazione, infatti, sembrerebbe in miglioramento dopo lo screening di massa grazie al quale sono stati trovati 3.400 asintomatici, i quali adesso sono in isolamento.
Zaia: no agli allentamenti in Veneto
Introduce misure che guardano al tema degli assembramenti la nuova ordinanza della Regione Veneto contro il contagio da Coronavirus, emessa oggi. “E’ in linea con la precedente – ha annunciato il presidente Luca Zaia – non siamo in grado di creare allentamenti. Dura fino al 4 dicembre, in tempo per il nuovo Dpcm. Nel frattempo, se potessimo avere un calo dei parametri, potremmo intervenire per un minimo di allentamento soprattutto per le attività che stanno soffrendo. Non aiuta – ha concluso – che sui ristori non ci sia stata data risposta”.
Il ministro Speranza ha firmato una nuova ordinanza
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza con cui si rinnovano le misure restrittive relative alla Provincia autonoma di Bolzano e alle Regioni Basilicata, Liguria e Umbria. L’ordinanza è valida fino al 3 dicembre 2020.