È giallo sul ritrovamento del corpo di un uomo all’interno di due valigie abbandonate in un campo alla periferia di Firenze. I Carabinieri avviato le indagini ma non sarà facile risalire alla verità a causa dell’avanzato stato di decomposizione dei resti, ormai saponificati.
A trovare il primo bagaglio è stato un agricoltore che ha dato l’allarme nella serata di giovedì. Il giorno successivo, nello stesso appezzamento di terreno, ma a circa 70 metri di distanza, è stata trovata dai carabinieri una seconda valigia. Dentro ancora resti umani, quasi sicuramente il resto del primo cadavere, cioè gli arti inferiori.
Giallo a Firenze: corpo saponificato in due valigie
I militari del Nucleo investigativo dei carabinieri di Firenze, coordinati dal sostituto procuratore Ornella Galeotti, pensano che le due valigie possano essere state gettate nel campo dalla superstrada Firenze-Pisa-Livorno che scorre, sopraelevata, al confine del campo.
Per la giornata di oggi è prevista l’autopsia e il prelievo del Dna. Inoltre, la ricerca di tracce si estende anche alle due valigie in cui è stato chiuso il corpo depezzato. È in corso anche uno screening tra le persone scomparse.