Covid, ancora troppi morti in Italia: l’analisi di Galli
“La situazione non è tale da consentirci di dire che tutto quanto può essere svolto più liberamente, non è così” ha commentato Galli che ha aggiunto “In questo momento avremmo dovuto attenderci un ulteriore calo dei ricoveri e non si osserva. Temiamo che l’aver permesso troppo precocemente che si potessero svolgere una serie di attività ha finito per causare quella che rischia di essere una ripresa del fenomeno a gennaio. Cosa che speriamo di non vedere, ma che le avvisaglie ci dicono che probabilmente vedremo”.
La campagna di vaccinazione
“La situazione dovrebbe essere ben diversa per favorire al massimo una campagna vaccinale che è assolutamente fondamentale e strategica – continua Galli – È evidente che al di là dell’ottima notizia di Moderna, i tempi non solo sono lunghi per ottenere una vaccinazione di massa, ma saranno anche più lunghi di quanto previsto e auspicato”.