Taglio del nastro per la nuova autostazione di Avellino alla presenza del governatore Vincenzo De Luca. “Abbiamo inaugurato, questa mattina, l’Autostazione di Avellino, che sarà operativa dal mese prossimo. È un’infrastruttura estremamente importante per la mobilità e i collegamenti regionali con le aree interne: 20mila metri quadri, di cui 9.775 al coperto, dotati di tutte le tecnologie smart per i viaggiatori” ha commentato il governatore.
De Luca inaugura la nuova autostazione di Avellino
La struttura ospita una galleria commerciale con 52 locali presenti nei tre piani e un parcheggio interrato con 221 posti auto, di cui 4 dotati di sistema di ricarica per auto elettriche. Da qui partiranno i bus di collegamento con tutta la Campania, una parte della Puglia e del Lazio; le corse dirette per la Stazione Ferroviaria di Napoli, quella di Afragola, quella di Caserta e l’aeroporto di Capodichino; quelle per raggiungere le Università di Benevento, Caserta, Fisciano e Napoli.
“È davvero una bella opera per la città di Avellino. Siamo doppiamente soddisfatti perché in due anni e mezzo, dopo dieci anni di cantiere chiuso, abbiamo completato un’opera da 30 milioni di euro attesa ad Avellino da oltre trent’anni” ha concluso De Luca.
Lavoro, De Luca vuole assumere 300mila giovani nella Pubblica Amministrazione
Vincenzo De Luca torna a parlare di assunzioni di giovani nella Pubblica Amministrazione. Il governatore della Regione Campania è tornato sull’argomento questa mattina, in occasione della presentazione della nuova autostazione Air.
“La Regione Campania ha creato, solo nelle aziende, 5mila posti di lavoro grazie alla serietà amministrativa e agli investimenti. Altri 3mila giovani sono stati mandati a lavorare grazie al concorso della Regione nella Pubblica Amministrazione. Complessivamente abbiamo creato 10mila posti di lavoro. Rimango convinto che per il Sud dobbiamo darci un unico obiettivo: 300 mila posti di lavoro nella Pubblica Amministrazione per i giovani” le parole del governatore riportate da AvellinoToday.
Sui fondi per il Meridione: “Il Sud potrebbe utilizzare 22 miliardi del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. A giugno hanno fatto un primo riparto, dopodiché si sono fermati. 5 miliardi e 600 milioni di euro spettano solo alla Regione Campania. Qualcuno sta pensando di bloccare questi finanziamenti per fare, dopo il 25 settembre, un nuovo riparto con l’80% dei finanziamenti al Nord e il 20% al Sud. Noi stiamo combattendo e continueremo a farlo. Ora, stiamo completando tutti gli investimenti che ci competono nel campo dell’ambiente, delle infrastrutture e della