Cronaca, Politica

Il sottosegretario leghista all’Istruzione cita Dante ma la frase è di Topolino: la gaffe di Rossano Sasso

Ironia sui social per la gaffe di Rossano Sasso, deputato barese della Lega nominato sottosegretario all’Istruzione nel governo guidato da Mario Draghi. Una gaffe di qualche giorno fa quando Sasso ha pubblicato una sua foto sulla sua pagina Facebook, accompagnandola a una citazione di Dante Alighieri: “Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto”.

Cita Dante ma era Topolino, la gaffe di Rossano Sasso

“Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto” aveva scritto Rossano Sasso pensando di citare Dante, il sommo poeta. Peccato che la sua frase sia di Topolino. “Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto” è in effetti una frase pronunciata da Dante, ma dal Dante-Topolino di un albo risalente a più di settant’anni fa.

“L’Inferno di Topolino”, si chiamava, era una serie di fumetti pubblicati fra il 1949 e il 1950 (con testo di Guido Martina e disegni di Angelo Bioletto) in cui Mickey Mouse personificava il poeta della Divina Commedia, con tanto di tonaca rossa.

La frase di Topolino

In una tavola lo si vede leggere una stele in pietra, su cui è incisa proprio la frase che dopo più di mezzo secolo è stata magicamente ed erroneamente attribuita a Dante ed è finita infine nel frullatore del web, riconducibile – secondo alcuni siti – al canto XV (dove, ovviamente, non ve n’è traccia).


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