Paura per l’avvocato Alberico Villani, che nella serata di giovedì 15 dicembre, è stato vittima di una rapina a mano armata in casa sua. Gli aggressori si sono introdotti in casa del professionista, ma non avevano fatto caso che l’appartamento non era vuoto.
Rapina a mano armata nell’appartamento dell’avvocato Villani
I ladri si introdotti la sera del 15 dicembre, nella villa del professionista in contrada Sassano, nella periferia di Altavilla Irpina. La banda entrata in azione tra le 20:30 e le 21. Molto probabilmente si tratta di stranieri provenienti dall’Est Europa. Secondo le ipotesi investigative più accreditate si tratterebbe, con molta probabilità, di un furto finito in rapina.
La rapina
I malviventi si sono introdotti negli appartamenti dal piano superiore e non si sarebbero accorti della presenza, al piano inferiore, del penalista Alberico Villani. Hanno agito indisturbati fin quando non si sono trovati davanti il malcapitato professionista ed ex sindaco della cittadina della Valle del Sabato da poco rincasato. I ladri erano armati e hanno minacciato la vittima costringendolo ad aprire la cassaforte per trafugare danaro preziosi e anche una pistola.
Oltre a una consistente somma di danaro trafugata e ai gioielli di famiglia sottratti i delinquenti hanno rubato anche l’auto del penalista, una Peugeot 3008, poi abbandonata a poca distanza dalla villa di località Sassano. È stato lo stesso professionista ad allertare i Carabinieri.
L’arrivo delle forze dell’ordine
Sul posto sono giunti quelli della locale stazione e i colleghi del Radiomobile della Compagnia di Avellino. Gli investigatori dell’Arma hanno raccolto la denuncia della vittima, e sono al lavoro per assicurare alla giustizia la banda di criminali. Adesso i carabinieri stanno investigando per identificare i malviventi. Sono state già visionate le immagini di alcune telecamere della videosorveglianza installate nei punti strategici della cittadina delle miniere per ricostruire i passaggi precedenti e successivi alla rapina in casa Villani.
La Peugeot 3008 di proprietà del professionista è servita solo per la fuga rocambolesca dalla villa di contrada Sassano: infatti è stata subito abbandonata. L’ausilio delle telecamere e le tracce umane lasciate all’interno della villa prima e della vettura dopo saranno preziosi e decisivi per poter risalire agli autori del colpo ai danni dello stimato legale che ha ricevuto nelle ultime ore numerosi attestati di solidarietà per l’inquietante episodio che lo ha visto, suo malgrado, protagonista.