Pasqua in lockdown, weekend rossi e blocchi in automatico: sono diverse le ipotesi che si prospettano in vista dell’aumento dei contagi Covid. La curva non accenna a calare e qualche novità potrebbe arrivare tra domani e dopo.
Lockdown a Pasqua, le ipotesi
C’è grande attesa per la consueta riunione del venerdì nella quale il ministro della Salute Roberto Speranza fornisce i dati settimanali e procede allo spostamento nelle fasce delle regioni che superano i parametri.
Il Cts fornisce varie proposte restrittive: anche se si esclude il lockdown nazionale, l’obiettivo principale sono le vacanze pasquali che potrebbero risultare un’occasione per spostamenti tra regioni.
Anche il presidente dell’Anci Antonio Decaro lancia l’allarme: “Servirebbe evitare che durante le feste qualcuno si possa spostare e aumentare i contagi”. Il Cts suggerisce di fatto al ministro Speranza di abolire la zona gialla per la quale si chiede un deciso rafforzamento delle misure restrittive a cominciare dalla chiusura dei locali pubblici.
Inoltre si propongono i weekend rossi come è accaduto a Natale e l’istituzione in automatico delle zone rosse appena si supera la soglia dei 250 casi su 100mila.
Ipotesi proroga stato d’emergenza
Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri ha detto ieri a Sky che è necessario tenere duro ancora “per 4-6 settimane”, ma c’è poi tutta la campagna vaccinale da accelerare. Ed è per questo che nel governo c’è già chi pensa ad una proroga dello stato d’emergenza – che scade a fine aprile – sino a settembre.