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Il principe Filippo, marito della regina Elisabetta II, è deceduto: ecco chi era

Il principe Filippo, marito della regina Elisabetta II, è deceduto oggi, a 99 anni, al Castello di Windsor. Lo ha annunciato una nota di Buckingham Palace. “E’ con grande dispiacere che sua Maestà la Regina ha annunciato la morte dell’amato marito, sua altezza reale il principe Filippo, duca di Edimburgo. È deceduto questa mattina al castello di Windsor“. Ma chi era il principe Filippo e cosa ricorderemo della sua vita?

Filippo di Edimburgo: chi era il marito della regina Elisabetta II?

Il principe Filippo Mountbatten, duca di Edimburgo, conte di Merioneth e barone di Greenwich, è stato “l’uomo accanto al trono”. Una figura silenziosa e riservata che per oltre mezzo secolo ha accompagnato la sovrana inglese nella vita privata come in quella pubblica. Un uomo che ha accettato una vita passata costantemente in secondo piano, rispetto anche ai propri figli e nipoti. E agli scandali della famiglia Windsor.

La storia e l’educazione di Filippo di Edimburgo

Filippo Mountbatten, in origine principe di Grecia e Danimarca, era nato il 10 giugno 1921 a Mos Repos, sull’isola greca di Corfù. Luogo dal quale la sua famiglia viene costretta a fuggire l’anno seguente, in seguito al colpo di Stato militare che avrebbe cambiato per sempre il volto della penisola Ellenica.

Trasferitosi in Francia, è successivamente inviato in Inghilterra, dove cresce e studia presso la famiglia d’origine della madre. Seguendo le orme del nonno materno, Filippo entra alla scuola per allievi ufficiali della Royal Navy. Qui si diploma come miglior cadetto del proprio anno, dando inizio a una brillante carriera nella marina di sua maestà.

principe Filippo di Edimburgo

Da Battenberg a Mountbatten, il cambio di cognome e l’eredità del principe

Il nonno materno di Filippo, Luigi di Battenberg, era stato a sua volta un ufficiale pluridecorato della Royal Navy, arrivando ad ottenere perfino il titolo di Primo lord del mare, cui dovette rinunciare allo scoppio della prima guerra mondiale a causa delle proprie origini tedesche (si dice le sue dimissioni vennero richieste da Winston Churchill in persona).

Essendo lui discendente diretto dei duchi di Assia, a causa del sentimento antitedesco sempre più radicato nella popolazione inglese, Luigi si trovò costretto a cambiare il proprio cognome da Battenberg al più anglofono Mountbatten, che venne da quel momento trasmesso ai propri eredi, compresa la madre di Filippo.

Il matrimonio tra Filippo ed Elisabetta II

Dopo il primo incontro, avvenuto nel 1939, Filippo chiese a re Giorgio VI la mano di Elisabetta nel 1946. Quando quest’ultimo acconsentì al fidanzamento, il futuro consorte dovette rinunciare ai titoli nobiliari stranieri di Grecia e Danimarca, venendo naturalizzato come cittadino britannico.

Il futuro principe consorte dovette anche convertirsi anche dal credo ortodosso a quello anglicano, di fatto rinunciando alle proprie origini per assumere un’identità più adatta a quella di un nobile britannico. Proprio per completare questa trasformazione, nel tentativo di mantenere comunque un legame con la propria famiglia discostandosi le simpatie naziste di parte del proprio casato, Filippo adottò il cognome materno Mountbatten, ottenendo il titolo di duca di Edimburgo.

Una volta completata questa transizione, il matrimonio venne celebrato presso l’abbazia di Westminster il 20 novembre 1947, restando nella storia come la prima unione reale ad essere trasmessa in diretta dalla Bbc.

principe Filippo di Edimburgo
10th July 1947: The first official photograph of Princess Elizabeth with her fiance Philip Mountbatten at Buckingham Palace. (Photo by Central Press/Getty Images)

Il ruolo del duca di Edimburgo

Filippo Mountbatten è stato il quarto duca di Edimburgo, titolo creato per la prima volta nel 1726 da re Giorgio I. In quanto principe consorte, egli ha il dovere di accompagnare la sovrana nel corso delle uscite pubbliche e degli incontri di Stato (motivo che portò Filippo ad abbandonare la carriera in marina), presenziando annualmente a centinaia di eventi (dovere dal quale si è ritirato nel 2017 per il peggioramento delle proprie condizioni di salute dovuto all’età).

Nel corso degli anni il principe consorte ha inoltre sponsorizzato privatamente molte iniziative filantropiche rivolte alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, con particolare attenzione allo scioglimento dei ghiacciai antartici.

Il documentario “Royal family

Girato nel 1969 da Richard Cawston, il documentario sulla vita della famiglia reale fu il risultato di un lavoro lungo un anno. L’obiettivo del filmato era modernizzare l’immagine della coppia reale, riprendendone i momenti più naturali: pranzi, cene, vacanze, escursioni e giornate di gioco con i giovani Carlo ed Anna.

Un prodotto oggi molto in voga, che però negli anni Settanta (in piena crisi economica) non venne visto di buon occhio dallo staff della sovrana. Ritenuto poco adatto al momento di grave difficoltà del Paese, venne quindi ritirato dopo un solo passaggio televisivo, finendo per sempre negli archivi della Bbc. Questo fin quando non venne postato su YouTube (anche qui subito rimosso) qualche anno fa, diventando un piccolo caso mediatico per le numerose riviste scandalistiche del Regno Unito.

principe Filippo di Edimburgo

Gli interpreti del principe Filippo in “The Crown

Nella serie televisiva sulla storia e le vicende della famiglia reale britannica (reduce dal trionfo ai Golden Globe 2021) Filippo di Edimburgo ricopre un ruolo fondamentale.

Il personaggio costruito sul principe consorte offre un punto di vista esterno sulle contraddizioni e le ipocrisie della famiglia Windsor, dalla cui ingombrante tradizione finisce inevitabilmente schiacciato. Sia Matt Smith (stagioni 1-2) che Tobias Menzies (stagioni 3-4) hanno prestato il volto a un principe Filippo dipinto come un debole, ambizioso, frustrato e geloso del prestigio sia della moglie che del figlio maggiore.

Un uomo insofferente per il ruolo di secondo piano cui la vita del consorte reale lo ha relegato, congelandolo in uno stato di immobilità sociale e personale. Non sappiamo ancora come Jonathan Pryce affronterà il ruolo nelle stagioni 5 e 6 della serie, ma indubbiamente il ritratto che Peter Morgan ha tratteggiato fin qui del duca di Edimburgo risulta essere tutt’altro che positivo.

>> Per approfondimenti sulla serie tv: The Crown, la serie Netflix che ha fatto infuriare la famiglia reale

the-crown-4-ecco-perche-non-piace-famiglia-reale

La salute di Filippo di Edimburgo

Già affetto da un tumore alla prostata e da problemi cardiovascolari, nelle ultime settimane Filippo di Edimburgo era stato ricoverato presso una clinica privata. Dopo settimane di degenza, l’unica visita da parte del principe Carlo aveva preoccupato il mondo. L’insolita reazione sconvolta del principe di Galles aveva sollevato molti dubbi sullo stato di salute del duca di Edimburgo. Fino alla tragica notizia di oggi.

principe Filippo di Edimburgo