I dati dell’emergenza sanitaria non sono ancora del tutto positivi ed il governo Draghi si prepara a disporre nuovi aiuti economici per tutte le Partite Iva, flagellate maggiormente dalla pandemia. Nel precedente Dl Sostegni erano già stati previsti bonus e contributi a fondo perduto, ritenuti scarni ed assolutamente insufficienti a reggere l’urto della pandemia sulle famiglie italiane. Ecco perché il nuovo decreto Sostegni bis dovrà necessariamente tramutarsi in una nuova opportunità risolutiva per il governo dei migliori: chi saranno i beneficiari dei bonus e cosa cambia per le Partite Iva? E come ottenerli?
In arrivo il decreto Sostegni bis: beneficiari e bonus Partite Iva
Dopo la reale inconsistenza dei primi simbolici sostegni, il governo Draghi non ha alcuna intenzione di commettere altri passi falsi. In arrivo il decreto Sostegni bis, utile a spostare sul piatto circa 30/40 miliardi di euro, destinati alle categorie maggiormente flagellate dalla pandemia, ovvero imprese e lavoratori. Insomma, altri fondi da smistare attraverso un ulteriore scostamento di bilancio, ma il tutto sarà definito nei prossimi giorni. La reale inconsistenza delle misure economiche ha spinto anche alcune categorie di lavoratori a manifestare a Roma, con differenti scontri anche con le Forze dell’ordine, nelle ultime settimane.
Alla disperazione di ristoratori, baristi e albergatori, si aggiunge un generale malcontento per tutte le Partite Iva, bloccate o limitate nelle attività lavorative anche dalle restrizioni imposte per fronteggiare la diffusione dei contagi. Il clima è rovente ed il nuovo Esecutivo ne è al corrente: bisogna intervenire impellentemente, per sorreggere le famiglie italiane. Infatti, proprio in loro favore saranno previsti gli aiuti del nuovo decreto Sostegni bis, previa dimostrazione di aver subito un reale pregiudizio economico, causato dall’emergenza sanitaria. I criteri di attribuzione dei benefici saranno sicuramente più rigiri. I nuovi bonus Partite Iva ed i contributi economici potranno essere disposti soltanto in favore di beneficiari che hanno concretamente registrato delle perdite.
Il Dl Sostegni bis: chi saranno i beneficiari e cosa cambia per le Partite Iva?
I sostegni – assicura il governo Draghi – saranno garantiti a tutte le categorie di lavoratori e cittadini in difficoltà, ma l’erogazione dei contributi e dei bonus Partite Iva sarà sottoposta ad alcuni requisiti, ritenuti piuomeno stringenti. Le novità non sono ancora ufficiali, in quanto si dovrà aspettare l’approvazione del Dl Sostegni bis, ma il criterio guida sarà quello del calo del fatturato. La novità potrebbe risiedere nel limite delle perdite. Al contributo potrà accedere chiunque abbia registrato un pregiudizio economico, a fronte dell’emergenza pandemica, a prescindere dal limite del 30% del fatturato in meno registrato, nel corso dell’anno.
Come ottenere i sostegni ed i bonus per le Partite Iva? L’iter
Sul portale dell’Agenzia delle Entrate è possibile trovare fac simile e istruzioni per richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Sostegni”. Il successivo Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, ovvero il Provvedimento del 23-03-2021 dispone le regole per l’erogazione del contributo a fondo perduto, in favore di imprese e Partite Iva, su cui sono maggiormente ricadute le conseguenze economiche della pandemia.
Sarà necessario compilare un modulo online, entro e non oltre il 28 maggio 2021. Infatti, la prima misura è partita il 30 marzo 2021. Ovviamente, il richiedente potrà farsi assistere dagli intermediari, già autorizzati ad accedere al suo Cassetto fiscale, oppure potrà avanzare richiesta autonomamente, attraverso i nuovi sistemi di accesso Spid, Cie, Cns, oppure, direttamente attraverso il canale telematico Entratel dell’Agenzia.
Ogni richiesta sarà attenzionata e vagliata, al fine di ottenere esito positivo dell’istanza. In tal senso, avverrà la comunicazione dell’Agenzia dell’Entrate dell’avvenuto pagamento del contributo, rinvenibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”.
I possibili interventi e bonus aggiuntivi nel Dl Sostegni bis
Il nuovo Dl Sostegni bis permetterà di aggiungere ulteriori contributi e bonus, in favore delle Partite Iva, rispetto a quelli già annoverati nella precedente misura. L’obiettivo di fondo orbita attorno ad una maggiore circolazione della liquidità, per permettere agli imprenditori di programmare adeguatamente anche le riaperture. Chiaramente, gli ulteriori contributi si affiancano a quelli già disposti in favore delle imprese maggiormente dilaniate dalla pandemia. Nel concreto, il nuovo Esecutivo potrebbe disporre: nuovi prestiti garantiti, specifiche moratorie sui mutui, nuovo credito di imposta sugli affitti, novità sul blocco degli sfratti e proroga del blocco dei licenziamenti.