Ha rischiato il linciaggio l’uomo che ha ucciso un labrador a calci a Roma. Una vicenda in merito alla quale è intervenuta l’Oipa, costituendosi parte civile. La decisione presa proprio mentre è in discussione in Commissione Giustizia del Senato un disegno di legge per rafforzare la tutela giuridica degli animali, sempre troppo poco protetti dalla crudeltà umana.
Roma, labrador ucciso a calci: cos’è successo
L’episodio risale alla giornata di venerdì 11 giugno, in piazza Saxa Rubra dove un 50enne romeno con alcuni connazionali si è avventato sul cane, l’ha preso a calci e poi l’ha scaraventato a qualche metro di distanza, ormai morto. Tra i proprietari del cane, alcuni passanti e l’uomo è scoppiata una rissa. Il presidente del municipio XV, Stefano Simonelli ha allertato la polizia.
L’arrivo della Polizia
Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Villa Glori e quelli del commissariato Ponte Milvio. Il 50enne è stato poi denunciato per uccisione di animale e anche, poiché in tasca gli è stato trovato un coltello, per possesso di arma da taglio.