Arriva dagli Stati Uniti la denuncia di una donna che accusa i vaccini Pfizer e Modena di essere la causa dei rari coaguli di sangue sviluppati da suo figlio 17enne e da suo marito, entrambi ricoverati in ospedale subito dopo aver ricevuto l’iniezione. “Non c’è altra spiegazione per quello che è successo a mio figlio e mio marito, siamo abbastanza certi che sia stato un risultato diretto del vaccino“, ha detto la donna, Cherie Romney, in un’intervista a Fox News.
Usa: giovane giocatore di basket e il padre sviluppano coaguli di sangue dopo il vaccino Pfizer e Moderna
Cherie ha raccontato che suo figlio, Romney Everest, giocatore di basket del liceo alto un metro e ottanta, ha ricevuto la sua prima dose di Pfizer il 21 aprile scorso iniziando a manifestare sintomi gravi meno di 24 ore dopo. Anche suo marito Preston ha sofferto di coaguli dopo aver ricevuto l’iniezione del farmaco Moderna.