Fedeli di San Pio, provenienti da comuni della Lombardia e dal Veneto sono stati respinti da una struttura alberghiera a Benevento. I responsabili della struttura hanno temuto il contagio da coronavirus. Il sindaco Mastella si è scusato per l’episodio.
Benevento, fedeli dal Nord respinti per paura del contagio
L’episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri a Benevento dove i 44 turisti si sono visti rifiutare il pernottamento all’interno di un albergo. Un divieto assunto in via precauzionale, dopo i recenti fatti di cronaca in merito al proliferare dei casi di contagio da coronavirus in alcune zone del nord Italia. La comitiva, proveniente da San Giovanni Rotondo, era giunta in mattinata a Pietrelcina, paese natale di San Pio, dove ha pranzato per poi trasferirsi nel centro storico della città di Benevento.
L’intervento della Polizia
I responsabili hanno allertato gli agenti della Polizia Municipale e della Questura.
Le scuse di Mastella
“Chiedo scusa a nome dell’intera città per quanto accaduto, anche perché Benevento è sempre stata una città accogliente e deve continuare a esserlo soprattutto in un momento in cui deve prevalere il senso di solidarietà e vanno pertanto respinti i tentativi di utilizzare lo strumento della paura per innescare stupidi e inutili conflitti territoriali”.
Così il sindaco del capoluogo sannita Clemente Mastella il giorno dopo che una comitiva di turisti si era vista rifiutare la possibilità di alloggio, “in via precauzionale e responsabile”, da parte di una struttura ricettiva del territorio.
Pur comprendendo “la preoccupazione e la conseguente paura che si è instillata nella popolazione”, il primo cittadino dichiara di non poter “che biasimare quanto accaduto ieri sera” nei confronti di turisti “che, è bene sottolinearlo, non provenivano affatto dalle cosiddette zone rosse”.