Nuovo aggiornamento delle ‘Faq’ sui casi Covid registrati tra i vaccinati, elaborato dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Che cosa è emerso dal report.
Covid, che cosa ha detto l’Iss sull’incidenza tra vaccinati
“Se le vaccinazioni anti–Covid nella popolazione raggiungono alti livelli di copertura, si verifica l’effetto paradosso per cui il numero assoluto di infezioni, ospedalizzazioni e decessi può essere simile tra i vaccinati rispetto ai non vaccinati – si legge – In questi casi, però, l’incidenza (intesa come il rapporto tra il numero dei casi e la popolazione), è circa 10 volte più bassa nei vaccinati rispetto ai non vaccinati. Questi numeri, se letti correttamente, quindi, ribadiscono quanto la vaccinazione sia efficace”.
Il vaccino protegge la popolazione
“Il vaccino” anti-Covid, “quando somministrato con l’intero ciclo – è scritto nell’aggiornamento – è efficace a proteggere la popolazione. Tuttavia va ricordato che, più il virus circola – ad esempio per una copertura vaccinale non ottimale in tutte le fasce di età e/o per il non rispetto delle restrizioni – maggiore è il rischio che il virus venga trasmesso a soggetti a rischio di malattia severa anche se vaccinati” e che favorisca “il fenomeno della comparsa di nuove varianti”.